https://fb.me/e/4addfH9ZB Attraverso questa lezione in diretta sulla Storia della Medicina di Genere LGBTI, spiegheremo l'origine dei pregiudizi e dell'Omo-Transfobia sanitaria, arrivando poi alle conoscenze degli ultimi secoli, ai Diritti Sanitari LGBTI e ai processi di depsichiatrizzazione ancora in corso. In diretta sul Canale Youtube AMIGAY https://youtube.com/channel/UC42_GzByN4x8kNHoPRtAHfA

Sempre questa interessante review per Urolpgi sul Cancro alla Prostata (KP) nelle persone LGBTI offre un Decalogo di Buone Pratiche: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/pmid/34430423/ 1) Ogni paziente può essere Gay o Bisex (GB) e avrà difficoltà a fare ComingOut: chiedere a tutti orientamento sessuale; ATTENZIONE anche l'UROLOGO può essere GB! 2) Avere una cartella anche elettronica con Anagrafica Inclusiva 3) Sottolineare l'importanza del ComingOut per ragioni sanitarie, sociali e psicologiche 4) Essere accoglienti in modo sincero con pazienti GB, altrimenti interromperanno subito le cure 5) oltre che di erezione ed ejaculazione, discutere i problemi di orgasmo anche alla prostata, confidenza e ruoli sessuali, problemi urinari anche durante il sesso, riduzione della libido 6) discutere rispetto alle terapie il tempo di recupero per il sesso anale 7) l'incontinenza urinaria causa maggior stress nelle persone GB ed è più spesso associata ad obesità, scarsa salute generale, altre co-morbidità 8) incontinenza da stress o da insensibilità sono quelle post-chirurgiche più frequenti; quelle da urgenza nella radioterapia 9) il 5-10% dei pazienti GB trattati con KP dopo terapia diventa HIV+, quindi va chiarita la necessità dell'uso del preservativo e almeno PREP, questa però a meno di uso di Viagra o farmaci simili 10) può essere presente Ano-Dispareunia 11) il mancato ComingOut, essere Bisex o vivere da soli causa peggiore prognosi per mancato supporto sociale e peggiori condizioni fisiche o mentali 12) i partner Gay sono spesso anziani, possono temere il KP e farsi delle fantasie che sia trasmissibile o che ci siano rischi per il proprio pene per la radioterapia 13) negli USA ci sono studi per migliorare nei GB le performance del pene (serve una maggior rigidità) della vescica (l'incontinenza causa più stress) e dell'ano (contro la Ano-Dispareunia) 14) in caso di non autosufficienza, nelle RSA degli USA sono stati riportati 80% di casi omofobia, il che fa preferire una vita di stenti in solitudine o per strada 15) lo studio di un Urologo parla solo a maschi etero con mogli. Inserire almeno un cartello LGBTI friendly o manifesti con coppie gay e donne transgender riduce l'ansia ed aumenta la compliance #urologo #Cancro #prostata #amigay #decalogo #Gay #Bisex

Non siamo ancora riusciti a trovare Dermatologə LGBTI per la presentazione dei lavori scientifici internazionali sulla Dermatologia di Genere LGBTI. L'omo-transfobia sanitaria è feroce, ma la ADOI, a differenza di altre associazioni sanitarie, ci ha accolto ugualmente permettendoci di superare questo muro. https://amigayonlus.wixsite.com/website Abbiamo bisogno di Sociə in ogni campo della Sanità. Vi aspettiamo al Congresso ADOI di Dermatologia a Catanzaro il 16 settembre ore 16.45. #Dermatologia #adoi #Amigay #Catanzaro

Questo importante studio retrospettivo su dati sanitari USA (BRFSS) raccolti con Anagrafica Inclusiva permette di avere dati precisi sulla salute cardiovascolare (CV) delle persone Transgender: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7899707/#!po=35.0000 Dei fattori metabolici analizzati le persone T risultano più obese; le donne T e persone T Non Binary risultano non praticare attività fisica. Le donne T avevano maggiore Tabagismo e rischio CV della popolazione generale M o F e l'uso di ormoni femminili NON riduce il maggior rischio di diabete, angina, infarto rispetto alle donne. L'uso di ormoni non modifica il rischio CV dei Maschi T rispetto alle donne. Lo studio non riporta dati su abuso di alcolici o HIV, che sono ulteriori fattori di rischio CV, né l'importanza del Minority Stress o dell'uso stesso dei vari tipi di Ormoni. #cardiologia #Transgender #nonbinary #Amigay #tabagismo #infarto #statine

Il PAP test è fondamentale che sia fatto da chiunque abbia una cervice uterina. Le donne lesbiche e bisessuali hanno un rischio tumorale uguale o appena inferiore a quello generale. E i maschi Transgender non operati? Di questo caso sappiamo molto poco, ma questo studio USA dimostra 2 cose importanti. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5851532/ 1) che il rischio di Tumore è grave anche se inferiore a quello generale; 2) che può essere ugualmente efficace il PAP test Fai da Te, già disponibile in alcune Regioni italiane. Verificate o chiedete di poterlo usare alla vostra ASL. Il PAP test Fai da Te si compra in Farmacia. https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/09/11/papilloma-virus-test-per-auto-prelievo-non-invasivo-messo-a-punto-da-ricercatori-italiani/5445216/ Questo studio sulle donne cis dimostra che il test ha talvolta una efficacia minore, ma comunque è sufficiente per chi sarebbe o si sentirebbe discriminato come i Maschi Transgender. https://www.karger.com/Article/FullText/499373 Bisogna però SEMPRE segnalare di essere un Maschio Transgender, sotto uso di Ormoni, perché questi MODIFICANO la lettura del PAP test. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24424775/ #paptest #ftm #Transgender #Amigay #Ginecologia

È veramente molto interessante questo lavoro scientifico sull'efficacia della Anagrafica Inclusiva: https://www.liebertpub.com/doi/10.1089/lgbt.2020.0256?utm_source=Adestra&utm_medium=email&utm_term=&utm_content=article1&utm_campaign=LGBT%20FP%20Aug%2017%202021 Il lavoro parte dalle enormi resistenze da parte del personale sanitario, che ignora gli effetti positivi del Coming Out e l'importanza proprio in Sanità di ricevere informazioni precise nel merito delle differenze di genere e orientamento sessuale. Passa poi ai pregiudizi comunque alti delle persone LGBTI all'idea che gli venga chiesto il proprio orientamento sessuale e identità di genere in Sanità. Il lavoro scientifico mostra poi quanto si abbattano i pregiudizi in modo progressivo nella Survey fatta ai pazienti di Urologia e Oncologia e si arrivi ad una efficacia del 95% se non superiore quando il sistema informatico della cartella sanitaria effettivamente include le domande su orientamento sessuale e identità di genere. Esiste poi questo lungo video in inglese su come elaborare una Anagrafica Inclusiva: https://vimeo.com/411578518 Come #AMIGAY proponiamo il nostro metodo MFT o il nostro metodo Sex Orienteering o le 4/5 domande di Anagrafica Inclusiva adattate al contesto italiano sperando si capisca che ogni paziente può essere LGBTI o avere parenti LGBTI e trarrà beneficio diretto da questi meccanismi di Anagrafica Inclusiva. La possibilità di sapere che il paziente è LGBTI permette ai sanitari formati in Medicina di Genere LGBTI di fornire risposte specifiche migliori in ogni campo della Sanità. Infine un terzo vantaggio della Anagrafica Inclusiva Sanitaria è la raccolta di dati epidemiologici sulla popolazione reale LGBTI a partire dalla popolazione generale, il che è fondamentale in Italia dove l'argomento è Tabù e non esiste nessuno studio epidemiologico sulla Salute delle persone LGBTI. CONTATTATECI PER CAMBIARE I PROTOCOLLI DI ACCOGLIENZA e RICERCA e per i Corsi di Formazione in Medicina di Genere LGBTI: amigayonlus@gmail.com #Oncologia #urologia #ricerca #anagrafica #LGBTI #SOGI

Questa prima ottima ricerca con Anagrafica Inclusiva sul rischio MTS nelle persone che usano App per Incontri vede una larga partecipazione di persone LGBTI: https://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S2050-1161(21)00085-4 riassunto in italiano: https://www.padovaoggi.it/attualita/professor-foresta-app-incontri-esposto-malattie-sessualmente-trasmettibili-padova-30-luglio-2021.html realizzata dall'università di Padova spiega come essere maschi, utilizzare da molto tempo le app ed essere gay siano tre fattori di maggior rischio di MTS a causa del mancato uso del preservativo al primo incontro ed al maggior numero di incontri. Ricordare con specifici spot come usare la PREP (purtroppo a pagamento e prescritta solo da centri specialisti) ed in ogni caso ricordare SEMPRE l'uso del Preservativo da parte delle APP stesse, che comunque rilevano i dati anagrafici e d'uso, porterebbe ad una riduzione efficace delle MTS. Vaccinarsi ed Usare la Mascherina è pubblicizzato a tamburo battente ed è fondamentale anche per gli incontri fatti con le App, ma quand'è l'ultima volta che avete visto una pubblicità per i vaccini HPV, HAV, HBV o per la PREP e soprattutto per il Preservativo? #app #grindr #tinder #Mst #preservativo #prep #HPV #vaccino #amigay #padova #universitàdipadova

Con un linguaggio semplice ma scientifico le colleghe pediatre di ACP, P. Neri e M. Tolu, introducono i genitori che ricevono la Rivista UPPA a conoscere serenamente ed accogliere fin dall'inizio i propri figli LGBTI. https://www.uppa.it/educazione/pedagogia/piccolo-vocabolario-genere È la prima volta in Italia che delle pediatre, non a caso due donne, spezzano lo stereotipo del fiocco rosa e blu, per spiegare proprio ai genitori che si nasce anche col fiocco arcobaleno. Speriamo che l'esempio di UPPA e ACP sia seguito da tutti gli altri pediatri italiani fino a sistematizzare le seguenti modifiche dei protocolli sanitari: 1) Divieto di mutilazioni genitali ai Neonati Intersex 2) Divieto di Terapie Riparative anche a minori LGBTI 3) Informazione da Ginecologia Ostetricia Pediatria Medicina di Base che il 10% dei neonati è LGBTI 4) Accoglienza friendly per minori LGBTI ma anche per genitori LGBTI 5) Anagrafica Inclusiva Sanitaria per ottenere rilevazioni epidemiologiche sulla salute di neonatə e bambinə LGBTI 6) Progetti di prevenzione socio-sanitaria specifica soprattutto per ridurre l'espulsione familiare, garantire scolarità e lavoro, migliorare in adolescenza stili di vita evitando quelli autolesionisti e il suicidio Chiediamo troppo? Eppure tutto è già implicito in questo splendido articolo di UPPA https://www.uppa.it/educazione/pedagogia/piccolo-vocabolario-genere/ #uppa #ACP #pediatria #LGBTI #amigay

Gentili membri online di AMIGAY aps, faticosamente stiamo imparando ad usare anche questo FORUM nella speranza sia utile, anche se preferiremmo SOCI attivi, pensiamo che il vostro contributo sia comunque essenziale. Studiate i nostri materiali e i link alla bibliografia, generalmente in inglese, ad essa ispirati. Valutate le possibilità di essere protagonisti attivando Corsi di Formazione in Medicina di Genere LGBTI. Tutto è possibile, considerando la legge art. 3 legge 3/18 che include le persone LGBTI. E' invece un grande problema l'assenza di disponibilità di personale sanitario, soprattutto medici LGBTI, perché il Coming Out o solo occuparsi di queste materie è oggettivamente ancora un ostacolo alla carriera delle persone in Italia. Adesso tocca a voi...