Questa semplice analisi di una rivista divulgativa Canadese https://www.ctvnews.ca/mobile/health/trans-and-non-binary-people-still-face-health-care-barriers-in-canada-study-1.4852486
e questo lavoro semplice USA fatto solo su persone Transgender reclutate online https://scholarscompass.vcu.edu/etd/6603/
mostrano le difficoltà in era Covid-19 all'accesso alle cure sanitarie di base o di necessità, delle persone Transgender a parità di condizioni rispetto alla popolazione generale.
Anche il gruppo Transgender asiatico ha realizzato uno schema delle difficoltà affrontate in pandemia dalla popolazione Transgender (foto tradotta).
Le Discriminazioni omo.transfobiche subite in precedenza da parte dei Sanitari, in particolare il mancato uso del nome di scelta e del genere appropriato, correlano con il maggiore evitamento di cure di base e necessarie nella popolazione Transgender durante la pandemia.
Ed in Italia?
In Italia l'ISS ufficialmente delegato alla Medicina di Genere LGBTI, risponde ufficialmente ad Amigay di non avere nessun dato e nessuna ricerca epidemiologica nel merito, ma di lavorare sulle condizioni di salute generali, di cui a breve uscirebbe un report.
Come Amigay ricordiamo l'importanza di usare in ogni anagrafica sanitaria un meccanismo di Anagrafica Inclusiva per le persone LGBTI, come metodo più efficace, più economico e con l'effetto collaterale di ridurre l'omo-transfobia sanitaria e sociale!
#amigay #transgender #iss #covid #salute #salutementale #anagrafica