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Writer's pictureAMIGAY aps

Travestitismo e Carnevale

Carnevale e Travestiti nel mondo LGBTI rappresentano un universo complesso talvolta anche conflittuale.


Storicamente abbiamo uomini vestiti da donne e viceversa, che non cambiarono il proprio corpo o che lo mutilarono, rischiando la morte, in assenza di antibiotici e suture sterili.

Abbiamo avuto poi le sale da ballo o feste private, in Italia balletti verdi, con libertà di travestitismo: https://en.m.wikipedia.org/wiki/Cross_dressing_ball


Oggi abbiamo un complesso universo, distinto da donne o uomini transgender, che vestono la quotidianità del proprio genere, tanto che fa notizia nel 2020 la prima donna T nominata regina del Samba da una scuola per la sfilata a San Paolo(foto).


Poi abbiamo l'allegria delle Drag Queen, ai confini del surreale, con aspetti da clown, showgirl o favolosità a seconda dello spettacolo o del ruolo. Meno noti sono i Drag King, ma esistono anche loro.


Quindi ci sono le o i Travestiti, intesi soprattutto nell'ambito sessuale o della prostituzione, che si vestono da donne per raggiungere l'orgasmo in ambito di relazioni affettive o come Sex Workers. Quasi ignota la condizione inversa, vissuta come conforme a lesbismo o transgenderismo.


Queste persone subiscono ancora molte discriminazioni e sono considerate in Sanità nell'ambito della Perversione o Parafilie perché usiamo ancora ICD-9 invece di ICD-11, che invece le ignora.

In ICD-11 resta solo disturbo esibizionistico, inteso quando c'è angoscia e nudità esibita in modo violento in pubblico.

Restano invece #parafilie nel DSM-V il Masochismo, Feticismo, e Travestitismo.


Abbiamo infatti i travestitismi "altri" come quelli da fetish, con una narrazione sado-maso che include figure di nazista, poliziotto, carcerato o succube, come il cane, il legato, il latex, ecc.


Infine abbiamo il travestitismo liberatorio del Carnevale per persone non LGBTI, che ha anche un aspetto derisorio del proprio ruolo di genere, del suo opposto o delle persone LGBTI, con aspetti di omofobia possibili esattamente come quelli da Coming Out.


La #depatologizzazione del #Travestitismo in tutte le sue forme è una conquista del #ICD11 che noi di #amigay chiediamo venga adottato al più presto in #Italia.





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