Pronomi Trans in Sanità

#GenderVariant, Transgender, Transessuali, #Queer, #Genderqueer, #Demisessuali ecc ecc sono solo alcune pletoriche e barocche definizioni di persone che dicono di essere del #sesso opposto o diverso da quello alla nascita. Sono possibili tutte le sfumature intermedie. La priorità è quella di rispettare questa #identità di #genere imparando soprattutto ad usare il nome e i pronomi correttamente, prima di procedere all'accoglienza e all'intervista sanitaria. Lo spiega perfino WIKIHOW: https://www.google.com/amp/s/m.wikihow.it/Rispettare-una-Persona-Transgender%3Famp%3D1 Sarebbe utile garantire una Anagrafica Sanitaria inclusiva, Alias o Tertium Datur. Anche un #medico, #infermiera o altro personale sanitario possono essere #transgender o #transessuali. La priorità è garantire la transizione con il #Diritto al #ComingOut e una identità burocratica Alias o Tertium Datur per stipendio e anzianità di servizio. Il personale sanitario dovrà sostenere il o la collega #trans usando sempre il nome e i pronomi correttamente. Sono il primo passo per ridurre lo #Stigma Sociale. IL o LA rispetto all'identità di Genere NON rispetto al sesso alla nascita! 'Persona' Trans, o altro sostantivo 'x', NON trans come definizione di una identità. Un'ulteriore passaggio sarà, soprattutto per le colleghe e i colleghi trans, vedere riconosciuto il o la #partner, che noi definiamo persona #Pansessuale, perché le persone Trans non sono Isole ma vivono una vita relazionale, gay, lesbica, bisessuale, eterosessuale o perfino a loro volta Pansessuale, cioè con partner trans. Le persone Transgender e Transessuali non nascono sotto i cavoli, ma crescono ed evolvono spontaneamente attraverso la consapevolezza della propria diversità, finché non hanno la capacità di darle un nome e fare Coming Out. La trasformazione è una parte della loro esistenza e prima di essa già bisogna usare nomi, pronomi e rispettare l'identità di Genere correttamente. Spetta a loro decidere se e come cambiare il proprio corpo con #ormoni e #chirurgia, ma spetta ai #Medici, #Infermieri e Personale Sanitario considerare l'elenco completo dei bisogni sanitari specifici e imparare le conseguenze dello stigma, delle #violenze domestiche subite, della #emarginazione familiare e sociale, oltre che dell'interazione tra ormoni, chirurgia e determinanti di #Salute. L'ultimo pezzo sarà quello di considerare tutti gli #screening necessari indipendentemente dal sesso anagrafico in ogni fase della #vita e promuovere con #spot specifici l'interazione medico #paziente per garantire davvero l'accesso ai percorsi di #prevenzione.