Lui è il Padre

LUI È IL PADRE, perché è un giovane e fertile maschio transgender

http://www.upsocl.com/mundo/padre-trans-allatta-il-suo-bambino-e-risponde-agli-intolleranti-sui-social-chiede-rispetto-per-la-tua-identita/

Quanto accaduto in Colombia è un evento raro ed è solo per questo di difficile comprensione ontologica.

Tuttavia sappiamo dal neuroimaging che il cervello delle persone T è oggettivamente diverso da quello del sesso alla nascita (rispetto alla distribuzione della materia bianca) ma anche che non è a scavalco rispetto al sesso opposto.

Quindi è Donne Cis > Maschi T > Donne T > Maschi Cis.

Questo fenomeno non ha nulla a che fare con l'orientamento sessuale neanche dal punto di vista del neuroimaging.

Questa evidenza tuttavia spiega l'esistenza di persone Genderqueer, la scarsa richiesta di modificare i genitali esterni e la presenza di padri incinta e madri grazie al proprio sperma.

La genitorialità naturale delle persone T non è esattamente un fenomeno raro se pensiamo alle persone T che fanno Coming Out da adulti. Queste infatti spesso si sposano ed effettivamente amano persone del sesso opposto rispetto al sesso alla nascita.

Per via del diritto e dell'istinto alla procreazione, alla maggior inclusione sociale delle persone T corrisponderà un maggior numero di padri T incinta e di madri T grazie al proprio sperma.

Il personale sanitario deve essere preparato e non escludere di chiedere esami opportuni come il beta-hgc in caso di maschi T non operati ai genitali. Allo stesso modo va chiesto alle persone T se hanno o se desiderano avere figli, senza che questo precluda le loro scelte, ma in modo che siano perfettamente a conoscenza delle possibilità esistenti.