Ecco i video del nostro Simposio alla SOPSI.
Se ti piace fallo girare sui Social
https://www.facebook.com/amigayonlus/videos/147171469717543/
https://www.facebook.com/amigayonlus/videos/689876621766756/
Ecco i fatti.
Al di là di ogni più rosea prospettiva c'erano ben venti ragazze e ragazzi, più un paio di avventori, tra cui un Neuropsichiatria Infantile, tutte e tutti presenti ed estremamente attivi e partecipativi.
Dopo nemmeno tre minuti una giovane collega ha fatto #comingout e quando io nell'ultima parte del Simposio ho fatto il gioco del coming out, almeno 9 persone hanno alzato la mano. Non era mai accaduto. Nessuno nel pubblico aveva mai alzato la mano.
Nonostante il fallimento della query sulla #formazione in medicina di genere LGBTI, che dimostra come proprio i giovani #psichiatri italiani ne sappiano di meno proprio nelle questioni pertinenti, oggi le cose sono andate benissimo.
La dott ssa Tacconi, psicologa e socia Amigay ha spiegato benissimo la questione del Minority Stress, della violenza dell'Outing in un contesto #omofobo e l'importanza del supporto anche professionale al Coming Out.
Il giovane infermiere Capasso, socio #Amigay, è stato un elegante chairman ed ha spiegato la complessa realtà anche semantica delle persone LGBTI, per introdurre l'evento.
L'altra query, quella attraverso il cellulare e il sito per incontri #grindr e #wapa usata durante la #SOPSI, è terminata con 11 giovani colleghi #gay o #bisex e zero giovani colleghe #lesbiche o bisex collegate. Degli 11 ben 5 hanno fatto conversazione, uno l'ho incontrato di persona prima del Simposio e con un altro siamo in contatto per discutere sull'argomento.
Costoro si aggiungono quindi ai numeri del Seminario stesso.
Speriamo che possa iniziare anche con tutti loro un'epoca nuova per la #ricerca, la formazione e la pratica clinica in #Psichiatria di Genere #LGBTI.
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