Le persone #Lgbt hanno rispetto alle interconnessioni nel #cervello attraverso il corpo calloso una condizione intermedia, soprattutto le persone transessuali, tra numerose connessioni delle donne eterosessuali e le poche dei maschi eterosessuali. Alcuni nuclei del diencefalo (INAH3 o Amigdala) sono invece proprio uguali tra #donne eterosessuali e maschi #omosessuali e viceversa tra donne #lesbiche e #maschi eterosessuali, indipendentemente dalla identità dì genere. Altri nuclei del diencefalo sono invece diversi solo nelle persone #transessuali (putamen) o omosessuali (nucleo soprachiasmatico) ma sono uguali tra donne e uomini #eterosessuali. Nessuna tra queste causa differenze nella interpretazione della realtà e infatti le patologie psicotiche sono uguali indipendentemente dal genere, ma alcune di queste sono coinvolte nelle patologie ansioso depressive (amigdala) e infatti ne soffrono di più donne e persone #Lgbt. Tuttavia il tipo di rischio suicidario, maggiore nelle persone Lgbt, soprattutto transessuali, dipende dal #sesso alla nascita (nati maschi significa suicidio efficace, nati donne significa tentato suicidio) e quindi non dipende dalla struttura del cervello... O meglio non da quelle parti del cervello diverse per #genere. Ah... ovviamente si attiva la stessa area del cervello con feromoni maschili solo in donne eterosessuali e maschi omosessuali, e con feromoni femminili solo in donne lesbiche e maschi eterosessuali.... i feromoni servono ad attivare il desiderio sessuale... indipendentemente dalla identità dì genere...
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