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EPIGENETICA LGBT E IL GATTO DI SHROEDER

In Italia l'argomento della origine genetica, epigenetica o psicologica della omosessualità ha creato violente divisioni anche nel mondo Lgbt. L'argomento psicologico, ossia modifiche ambientali dell'infanzia all'età adulta, non ha nessuna validità scientifica ed è usata per giustificare le Terapie Riparative o la stessa invenzione della Teoria Gender. Ciò nonostante essa è preferita dalle persone Lgbt perché così possono pensare di essere libere. In realtà questa libertà di tornare eterosessuali è esattamente il costrutto omofobo con cui si torturano da soli. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29605047 La teoria genetica d'altra parte, validata come importante, ma solo al 8-25%, dimostra che l'orientamento sessuale è un fatto, un evento naturale, che prescinde dalle violente valutazioni morali. Gli effetti genetici di una sessualità che non si riproduce da sola sono stati spiegati col fantasioso vantaggio per sorelle e fratelli di una maggiore capacità riproduttiva. La genetica è stata usata per spiegare la maggior frequenza di ipotiroidismo e ovaio polocistico nelle donne lesbiche, come causa anche della maggior frequenza di obesità nelle donne lesbiche, e lieve tendenza all'ipertiroidismo e magrezza nei gay. Le persone omosessuali hanno però paura che questo fatto induca alla eugenetica, cioè all'aborto di feti 'geneticamente' Lgbt. https://www.google.com/amp/s/www.technologyreview.com/s/611946/genes-linked-to-being-gay-may-help-straight-people-get-more-sex/amp/ Attualmente la più importante teoria che riceve maggiori consensi dalle metanalisi internazionali resta la spiegazione EPIGENETICA ossia INTERAZIONE durante il PERINATALE di genetica e fattori ambientali. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5721098/ Questa teoria è ampiamente accreditata anche per le variazioni di identità di genere e solo in piccola parte per il comportamento di genere (effeminato, virago, androgino). https://www.scientificamerican.com/article/cross-cultural-evidence-for-the-genetics-of-homosexuality/ Dal 8-25% di influenza dei geni si passa attraverso molteplici influenze ambientali, tra cui l'ipotiroidismo o ovaio policistico della madre di persone Lgbt, ma anche la melatonina ed altre decine di fattori, a modifiche strutturali del diencefalo o altre parti del cervello, e quindi alla definizione di orientamento sessuale e identità di genere. Questo significa sempre che esiste un meccanismo deterministico, che prescinde dalla morale, e quindi non sono possibili terapie riparative né conversioni spontanee in nessuna direzione, ma soprattutto che, accadendo nel terzo trimestre, non può essere mai causa di eugenetica. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4382746/ In effetti il meccanismo della EPIgenetica è deterministico ma è un fenomeno talmente complicato da essere simile a quello quantistico. Solo i feti con quella genetica, sottoposti a quegli stimoli ambientali saranno Lgbt, ma non tutti! Una buona parte sarà comunque eterosessuale. La epigenetica è come il gatto di Schroeder. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4785903/ Il feto è Lgbt o non è Lgbt ma lo possiamo sapere solo dopo la nascita, quando ormai nulla potrà più modificare orientamento sessuale o identità di genere.

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