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Censimento Scozzese e Anagrafica Inclusiva

Leggete questo articolo molto interessante che pone due problemi molto importanti sul Censimento 2021 Transgender Friendly in Scozia:



Il primo problema più generale è l'odio da parte di alcune donne inglesi verso le persone transgender e intersessuali.


Il secondo è l'oggettiva confusione tra sesso e genere da loro notata che come AMIGAY dobbiamo in ogni caso fare notare essere un problema dal punto di vista statistico MA che deve essere risolto a favore del genere per le persone transgender da una parte ED anche in modo razionale a garanzia della univocità delle voce utilizzata.


La Univocità non è rispettata nel Censimento Scozzese e sono ignorate le persone non binary ed intersex.


Già nell'articolo si spiega che c'è una seconda domanda specif9ca per identificare le persone transgender ed è questa a cambiare tutto.


Con la seconda domanda davvero identifichiamo le persone transgender e scopriamo anche quanto sia forte la loro volontà di essere identificate con il genere invece che con il sesso anagrafico.

Con quella che confonde Sesso e Genere comunque sia usata, vengono invisibilizzate!


Le stesse associazioni Transgender riconoscono che essendo solo l'1% qualunque risposta diano le persone Transgender alla prima domanda la loro risposta è indifferente nel Censimento!


Bisogna poi ricordare che per le persone transgender che hanno terminato il percorso giuridico il sesso anagrafico è già corrispondente al genere. Quindi la domanda sesso/genere crea in realtà confusione statistica perché non ci aiuta neanche a capire quante siano le persone transgender riconosciute o meno.


Fin qui la lotta tra sesso e genere non sarà chiara oggettivamente in nessun modo se non attraverso solo la seconda domanda, quella specifica, mentre la prima domanda sarebbe più interessante se potesse includere la condizione intersessuale, di fatto completamente ignorata da questa statistica.


Infatti si nasce maschi femmine o intersex e si vive come maschi femmine o non binari, considerando i primi tre in termini relativi al sesso alla nascita i secondi tre termini relativi al genere.


Lo stesso articolo spiega che manca il termine non binario nel questionario.


Insomma un tentativo ubriaco di fare qualcosa che nella prima domanda non serve a nulla... se non a porre un problema importante da risolvere in un altro modo, che ha dato fiato a donne che odiano le persone transgender!


Occorre forse mettere tre domande:


1) per sesso anatomico alla nascita (maschio femmina intersex),

2) per sesso anagrafico (oggi solo M o F ma potrebbe esserci una T di TertiumDatur),

3) per genere vissuto (M F e Non Binary o come preferisco io TertiumDatur MFT)... questo risolverebbe il puzzle.


Ci darebbe subito le persone Intersessuali alla prima domanda.


La differenza tra prima e terza ci darebbe subito tutte le persone transgender incluso Non Binary.


La differenza tra seconda e terza ci darebbe infine le persone Transgender ancora non riconosciute.






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