Negli USA secondo questo studio esistono circa 1milione di anziani LGBTI ed avrebbero tassi più elevati di ansia, depressione, disturbi da uso di sostanze. Sarebbero anche a maggior rischio per l'obesità, il cancro al seno e l'HIV:
Per tutta la vita problemi economici, assenza di copertura sanitaria, discriminazione sanitaria e l'attuale doppia discriminazione, per essere LGBTI ed anziani sono fattori negativi ulteriori.
I fattori positivi esistono e sono il Coming Out, il maggiore sostegno sociale percepito, la maggiore dimensione della rete sociale di sostegno, il maggiore senso di autoefficacia nelle persone HIV+.
Sono importanti anche una vita religiosa e spirituale più attiva; maggiore connessione / senso di appartenenza alla comunità LGBTI; senso più positivo dell'dentità LGBTI.
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