Leggete tutto questo nostro testo in polemica con un sito di Storia della Medicina, i cui pessimo lavoro trovate qui:
ma anche qui:
Facciamo adesso un poco di chiarezza sulla base del loro pessimo lavoro:
Come si legge nel testo originale, all’epoca si era più rispettosi.
“La persona ritratta ha 16 anni e si chiama Michel-Anne Droiiart ed i genitori l’hanno cresciuta come fosse una ragazza.”
I genitori sono dei poveri operai che hanno deciso per denaro di mostrarla in pubblico da tre mesi, quando vengono fatte da Gautard d’Agoty ben due tavole.
Le due tavole sono ancora in vendita, ecco la seconda:
Nel parlarne così, come se fosse una cosa e non una persona, il loro sito ne abusa.
Stanno parlando di Michel-Anne Droiiart!
Il termine greco Ermafrodita è stato sostituito con i due termini in inglese, uno medicalizzante, DSD, l’altro ad indicare le persone, Intersex.
Esistono quadri più eleganti come questo ritratto di Maddalena Ventura dipinta da De Ribeira mentre allatta suo figlio.
Le persone Intersex in quanto tali sono sempre perfette!
La curiosità morbosa verso le anatomie Intersex e la burocrazia della anagrafe M/F causano la scelta di medici e genitori di interventi di assegnazione al sesso maschile e femminile con operazioni precoci nei primi mesi di vita in totale assenza di consenso dei neonati intersex.
Le persone che nascono Intersex però esistono e sono proprio Intersex fisicamente!
La domanda vera è sulla loro identità di genere, che non è sempre prevedibile.
Michel-Anne Droiiart e Maddalena Ventura erano vissute come donne.
Completamente diversa la storia di Herculine Barbin, assegnata alla nascita come donna, poi alla maggior età per sentenza del tribunale diventata uomo, che scrisse un celebre diario che termina il giorno del suo suicidio:
Oggi modifiche ai Neonati dovrebbero essere considerate Mutilazioni Genitali a tutti gli effetti soprattutto quando la persone ha cromosomi XY laddove l’errore di valutazione del genere arriva al 30%:
Invece sono la prassi…
Secondo le Linee Guida SOC-8 della WPATH dovrebbe essere un Centro Esperto Multidisciplinare in ogni ASL ad occuparsi dei genitori e dei neonati Intersex nel rispetto della loro volontà che può essere espressa già tra i 3 e i 7 anni, come accade per tutti i minori.
Purtroppo in Italia esiste solo un Centro Esperto Multidisciplinare, il Careggi di Firenze, ma le stime dicono che i neonati intersex sono dallo 0,5 al 1,7% della popolazione generale.
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