Questo interessante lavoro USA mostra alcune caratteristiche psicologiche del vissuto delle donne transgender senza HIV: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35085284/
1) frustrazione per la confusione tra identità transgender e rischio HIV, 2) rappresentazione transgender inappropriata nella pubblicità PrEP, 3) preoccupazioni per le interazioni tra PrEP e terapia ormonale, 4) percezione che la PrEP sia pensata per uomini cisgender che hanno rapporti sessuali con uomini 5) assistenza sanitaria trans-affermativa limitata
In Italia, non esiste nessuna pubblicità per la PREP; l'HIV viene presentato quasi solo relativamente ad MSM; la confusione tra donne transgender e sex workers è alla cronaca; la PREP è ancora a pagamento; i centri per le persone transgender sono pochissimi ed usano modelli di accoglienza molto limitanti.
in ogni caso la PREP non interferisce con gli ormoni cross-sex e al contrario gli ormoni cross-sex riducono di poco la presenza ematica della PREP, senza nessuna differenza di efficacia:
ATTENZIONE Non bisogna escludere dalla prevenzione PREP i maschi transgender e le persone non binarie:
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