Cosa accadrebbe in Italia?
Da vittima a carnefice:
Emma (nome di fantasia) vede annullato il suo delicato intervento chirurgico dopo aver espressamente richiesto di essere ospitata in ambienti esclusivamente femminili ed essere assistita da personale esclusivamente di sesso biologico femminile, ossia escludendo personale transgender e maschile:
Le richieste sono divenute, dal punto di vista della paziente, ancora più necessarie nell'attuazione quando in fase di prericovero viene accolta da personale transessuale, ritenedo l'accaduto un mero affronto alla sua persona che rifiuta fermamente la "teoria _gender_".
Il London's Princess Grace Hospital, di tutta risposta, ha annullato l'intervento della paziente annoverando tra le motivazioni della scelta la chiara posizione di difesa del proprio personale da qualsiasi forma di discriminazione e molestia.
Gli USA sono strani...Intanto non esiste la universalità delle cure e questo articolo serve nelle intenzioni di "Emma" a spostare i fondi per gli ospedali e i pazienti paganti verso servizi evidentemente razzisti...
Se infatti la paziente avesse chiesto uno staff tutto bianco... nessuno le darebbe ragione.
Il nostro plauso come Amigay aps all'ospedale, sperando che sia preso come esempio e monito di rispetto e sostegno del personale sanitario LGBTI.
Comments