Al Seminario ONIG "Il benessere psicologico delle persone con identità di genere non binaria. Sfide e possibilità."
Mina Jack Tolu (they/he) attivista trans non binary italo-maltese, già componente del direttivo TGEU ha presentato le richieste alla Sanità nell'ottica delle persone Transgender Non Binary. (Foto)
Vi suggeriamo di studiare però i lavori scientifici seguenti per capire quanto sia complessa e rilevante l'argomento, in termini stavolta epidemiologici:
Il tema della Depatologizzazione, ad esempio, (essendo avvenuta la depsichiatrizzazione con ICD-11) è molto controverso.
Il fatto di usare Ormoni e Chirurgia, magari in modalità non standard, e il percorso dell'adolescenza, per quanto attiene la Triptorelina, implica responsabilità professionali ed obblighi come il DRG.
Esiste tuttavia un equivoco ed un escamotage. L'equivoco sta nel fatto che essere Transgender non implica la diagnosi di Incongruenza di Genere ma essa serve per chiedere il percorso di Transizione sanitario. L'escamotage sta nel cambiare il percorso Onig diagnostico con quello americano di Consenso Informato che prevede alla rovescia la certificazione di Salute Mentale.
Proprio questo ultimo punto rende nuovamente necessario evitare l'equivoco con la psichiatrizzazione, (vedere lavori scientifici epidemiologici) ma rende ancora fondamentale un percorso sanitario razionale da una parte e transfriendly dall'altra.
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