Le donne lesbiche e bisex sono a maggior rischio cardiovascolare!
Questo studio Francese, basato sulla Anagrafica Inclusiva LGBTI, valutando così migliaia di persone lesbiche gay bisex e la popolazione generale contemporaneamente, ha dimostrato come attualmente ci siano comportamenti a rischio di patologie neurocardiovascolarri più elevati tra le donne lesbiche e bisex rispetto alla popolazione generale, mentre i maschi gay e bisex che vivono in città hanno comportamenti più sani della popolazione generale e dei maschi gay e bisex che vivano in campagna:
Le valutazioni sono state fatte con le scale:
Life’s Simple 7
1. Stop Tabagismo
2. Mangiare sano
3. Fare attività fisica
4. Perdere peso
5. Gestire la Pressione Arteriosa
6. Controllare il Colesterolo
7. Ridurre la glicemia
E Life's Essential 8
che aggiunge il punto
8. Dormire in modo adeguato
Il parametro dell'insonnia, che valuta la Salute Mentale delle persone LGBTI è quello particolarmente peggiore nelle minoranze LGB.
Il modello del Minority Stress come causa di stili di vita pericolosi rimane dimostrato ma soprattutto sono evidenti gli specifici bisogni sanitari generalmente ignorati dalle persone LGB e spesso sottovalutati dai medici si base e dai cardiologi.
Il miglioramento delle condizioni sociali, soprattutto durante l'infanzia, e la migliore Accoglienza Affermativa da parte del personale sanitario potranno migliorare la Salute Cardiovascolare delle persone LGB e quindi in particolare delle donne lesbiche e bisex.
Comments