Secondo questa review, le donne transgender sono colpite dall'HIV al 19,1%, un tasso sproporzionatamente alto rispetto alla popolazione generale. Inoltre, dopo la diagnosi, ottengono tassi più bassi di soppressione virologica e tassi di mortalità più elevati. Ciò è legato anche al fatto che alcuni agenti della terapia antiretrovirale interagiscono con l'etinilestradiolo, il componente principale dell'estrogeno, che viene utilizzato nella terapia ormonale di femminilizzazione.
In questa prospettiva, è essenziale sviluppare nuovi studi farmacologici sulle particolarità dell'HIV nelle persone transgender, al fine di fornire sussidi adeguati per cure cliniche efficaci, oltre che garantire la PREP gratuita, i Preservativi gratuiti ad adolescenti e Sex Workers e eliminare gli ostacoli della Transfobia Sanitaria.
Notate che nello schema generale Persone Transgender include la minoranza maschi Transgender e non binary; inoltre la percentuale sul totale è solo del 2% mentre 19% è il rischio relativo, che è il valore veramente importante rispetto alla popolazione di minoranza da salvaguardare.
È interessante anche il valore Partner, ai quali va ovviamente altrettanto garantita la PREP e Preservativi gratuiti.
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