Domande per scegliere un medico friendly o una struttura sanitaria LGBTI friendly ... o sollecitare a diventare friendly...
1) La vostra struttura ha bagni neutri rispetto al genere? (come di fatto accade in ogni casa...)
2) Il personale nella vostra struttura, dagli impiegati ai medici, hanno seguito una formazione sui Bisogni di Salute delle persone LGBTI? Quando l'ultima volta?
3) Mi identifico come (autodefinizione... possibilmente semplice non appena inventata o appena trovata su internet) , vi siete prese già cura di persone come me o altre persone LGBTI o sono la prima persona LGBTI che seguite?
4) Siete a conoscenza degli specifici bisogni sanitari delle persone come me (precedente autodefinizione semplice) o di altre persone LGBTI?
5) Se no, potete mettervi in contatto con associazioni di professionisti sanitari come Amigay aps che possano fornirvi la formazione necessaria?
6) Siete disponibili ad una formazione ECM in questo campo: Medicina Psicologia Infermieristica di Genere LGBTI? (farci contattare su amigayonlus@gmail.com )
7) Vi sentite a vostro agio a parlare con me di sesso o altri aspetti intimi della mia vita, laddove sarebbe utile per la salute fisica o psicologica di chiunque parlarne, senza avere un atteggiamento negativo o pregiudizievole ma attento alle mie specificità?
8. Avete personale sanitario o impiegati LGBTI nella vostra azienda?
9) Nei vostri moduli e cartelle c'è modo di indicare Nome di Scelta o Alias, se si è nati intersessuali, la propria identità di genere, il proprio orientamento sessuale e se si è visibili a tutti o meno?
10) Lei, operatore sanitario, è una persona LGBTI o ha parenti LGBTI?
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