In realtà sappiamo molto poco della Salute delle persone Intersex, perché non ci sono molti studi epidemiologici nel merito.
D'altra parte ci sono decine di cause di intersessualità, tutte diverse tra loro.
L'unico dato certo è che le Mutilazioni Genitali ai Neonati Intersex causano gravi danni psicologici o fisici e riducono la già rara fertilità. Siccome queste violenze sono perpetrate da medici e genitori, angosciati dalla mancata classificazione binaria in Maschi o Femmine, questo produce anche un gravissimo isolamento sociale.
Partiamo con una raccolta di bibliografia
Gli unici due studi importanti finora sulla Salute delle persone Intersex:
Sulla formazione dei sanitari nel merito: https://www.jpagonline.org/article/S1083-3188(20)30354-5/fulltext
Sull'uso di nuove tecnologie per chiedere aiuto per la propria salute mentale https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8361470/
Protocolli USA https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8361470/
Il punto di vista delle persone Intersex https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9032209/
Un piccolo studio canadese sulla salute e transizione al proprio genere percepito delle persone Intersex https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35396291/
La solitudine delle persone Intersex fin dall'infanzia https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8887918/
Cardiologia in persone CAH https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9031238/
La salute di persone mosaico XO/XY https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8967293/
Nessun Paese ha completato i criteri a supporto della integrità fisica delle persone Intersex. Il divieto delle Mutilazioni Genitali ai Neonati Intersex esiste solo in Germania Islanda Malta Portogallo e alcune regioni della Spagna, ritenuti solo parziali.
Mancano criteri di verifica e soprattutto il diritto al risarcimento in caso di Mutilazioni Genitali Neonatali.
L'Italia è stata sanzionata 2 volte dalle Nazioni Unite, non ha nessun progetto nel merito e le associazioni di persone Intersex sono ancora poco visibili soprattutto per paura di violenze ed emarginazione ulteriore. Il ddl Zan non considera affatto la questione.
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